mercoledì 22 aprile 2015


dover scegliere tra Beatles o Rolling Stones,
tra stivali biker o le All Star,
tra Coka-&-Rum e una birra Becks,
tra mostrare il tatuaggio rock sul braccio o indossare il chiodo di pelle nuovo
tra uscire il sabato sera  per andare a ballare oppure stare a casa a guardare la partita come un vero maschiaccio
tra Instagram o Facebook
 tra McQueen o Celine
 tra Punk o rock'n'roll
 Tra i capelli extra corti da maschietto o lunghi fino al culo

... è crudele come chiedere a un bambino se vuole più bene alla mamma o al papà.
 




 
 


 
 
 
 
 
 
 
 
 

lunedì 13 aprile 2015

 

ho il sospetto che il fato (o serendipity se volete chiamarlo con un termine più di moda)
mi stia mandando sei sottili segnali sulle cazzate che sto combinando negli ultimi tempi.
Ma avendo io la testa dura come un mobile dell'Ikea non credo che gli darò retta.
Non sono il tipo che segue i consigli come Pollicino con le briciole di biscotti seminate nel bosco.
Caro destino, gli unici biscotti che mi piacciono sono i 'bucaneve' della Doria,
quindi se vuoi la mia attenzione regolati di conseguenza.
cordialmente

mercoledì 18 febbraio 2015



 

se fosse stato un week-end sarebbe stato esagerato
se fosse una parole sarebbe "perfezione"
anche quando perfetto non è
se fosse una forma sarebbe liquida
se noi due fossimo una consistenza sarebbe pelo di coniglio
morbido e ispido allo stesso tempo
sopracciglia a punta
demoniaco solo nell'aspetto
la risposta è "tutto", lo sai.
le tue richieste verranno poi "impresse" per sempre
non occorre che mi spieghi i dettagli, mi fido e basta
scontri felpati come passi
citofoni inesistenti
spine goffe ma schiette che si abbattono contro ossa allevate con cura
orecchini che si scontrano bizzosi e lunatici su trapunte corvine
"mi sento in colpa... stavi lavorando..."
arrendevole
cocciuto
curiosa
risoluto
ogni volta che ci penso non so dire la fortuna di averti nella mia vita
ogni volta che mi inabisso mi riporti a galla
sei il radar delle mie crisi
come cazzo fai a conficcare i tuoi pensieri sempre nel momento esatte
trafiggi il display del telefono e sei lì
come un gatto furbo

quelle sopracciglia poi me le sognerò tutta la notte
ma nel mio sogno saranno tinte di viola
perché i miei sogni sono punk.